mercoledì 19 giugno 2013

19 giugno 2013




...La scuola di Antintorona è dotata connessione internet realizzata tramite un ponte radio con la vicina e più grande isola di Nosy Be. 
Il ripetitore


Un antenna-ripetitore, posta in alto su una roccia che sporge dalla foresta, ritrasmette il segnale proveniente dalla città di Hell-Ville alla scuola del villaggio di Antintorna. 
L'antenna montata sulla scuola.




La realizzazione del complesso sistema di rete è stata fatta dall’associazione OLPC France, all’interno del loro progetto OLPC (One Laptop Per Children) in collaborazione con la scuola elementare locale. 


 L’idea nasce due anni fa e viene realizzata nel 2012 con la collaborazione dell’operatore telefonico locale TELMA… e da quest’anno, grazie alla natura umanitaria e educativa del Progetto, il servizio è stato concesso gratuitamente.


Una delle classi della scuola elementare

OLPC international ha realizzato dei piccoli computer portatili destinati ai ragazzi della scuola primaria. I laptop sono strutturalmente molto resistenti, impermeabili e 



tropicalizzati e quindi particolarmente adatti per tutte le situazioni estreme. 


I computer utilizzano Linux come sistema operativo e possiedono tutte quelle caratteristiche che comunemente si possono associare a un portatile normale, compreso quindi anche una scheda di rete "wi fi".

lunedì 17 giugno 2013

17 giugno 2013


…può essere tranquillamente considerato, da queste parti, lo sport per eccellenza, viene praticato da tutti, tutte le volte che se ne ha l’occasione e il tempo.
Il villaggio ha la fortuna d’affacciarsi su una piccola insenatura che con la bassa marea si trasforma in un campo da gioco eccellente, con una profondità che supera i cento metri e una larghezza che varia tra i trenta e i cento.


Quando la bassa marea coincide con un orario favorevole, la spiaggia si trasforma in un enorme campo da gioco, dove bambini, ragazzi e adulti si contendono ogni tipo di pallone disponibile. 


 



Il calcio è in grande diffusione anche tra le ragazze e le donne… 










un grande stimolo in questo senso l’ha data Massimiliano Lucchesi organizzando un incontro femminile tra Antintorona e Apangurina, portando palloni, nuove magliette e le coppe per la premiazione. L’evento si è trasformato in una grande festa per tutto il villaggio.










Ciò che dalle nostre parti è considerato lo sport da praticarsi a queste latitudini, viene ritenuto qui lavoro quotidiano. La canoa, il nuoto, la vela, il diving e le camminate in montagna o in foresta sono attività giornaliere di vita e lavoro… cosi lo sport ritorna a essere quello che era in origine: agonismo, cameratismo e sollievo per lo spirito. Una festa da praticarsi tutti insieme indipendentemente da sesso ed età. Spesso la domenica vengono organizzate partite vere e proprie con arbitro e molto pubblico. Il livello di gioco è alto e la correttezza esemplare, niente a che vedere con gli squallidi esempi a cui siamo sempre più abituati nei nostri stadi.

lunedì 10 giugno 2013

10 giugno 2013                                             

Le nuove soluzioni fanno del lavoro quotidiano un laboratorio professionale e di vita. L’attenzione alla ricerca di nuove soluzioni che migliorino i risultati del lavoro o che semplicemente cambino la routine delle tecniche di costruzione, aiuta a stimolare la creatività di coloro che lavorano in modo che introducano delle novità migliorative nelle tecniche tradizionali locali.

L’esempio dell’uso degli stampi per la costruzione dei mattoni apre la strada alla creazione di un’infinita varietà di oggetti architettonici. Elementi strutturali o semplicemente decorativi che siano, servono a stimolare la crescita del singolo e ad arricchirne il bagaglio professionale.
Tutto ciò che viene fatto è semplice, intuitivo e soprattutto ripetibile.

Mattoni, archi, architravi e gradini sono ormai parte integrante della nostra architettura…


La costruzione dei mattoni in cemento.
                                               
Stefano che lavora allo stampo per la costruzione di un arco per una porta o per una finestra.







Gli stessi archi del ponte sul fiume costruito nel 2010 sono stati fatti con la stessa tecnica.

Le traverse che si stanno sperimentando ora saranno usate per la costruzione di terrazze e solai. Saranno appoggiate su un telaio esterno, sempre in cemento armato, e poi collegate da piastelle 50cm per 50, alte 3.

 Sopra questo letto di travi e piastrelle sarà stesa una rete in ferro per poi farci una colata di cemento.









Si usa come stampo una grondaia in metallo con dei supporti di legno per sagomare le scanalature d'appoggio per le piastrelle. Il trave è lungo due metri e mezzo e all'interno c'è un anima di ferro.